La storia di Giacomo Matteotti a 100 anni dal delitto
Giacomo Matteotti fu rapito e assassinato il 10 giugno 1924. Qualche giorno dopo, un gruppo di fascisti fu arrestato e, insieme a loro, anche alcuni personaggi di spicco vicini a Mussolini, il sospettato principale dell'omicidio. Ma per far luce su un evento che segnò la politica italiana furono necessari mesi di indagini: cosa avrebbe voluto denunciare Matteotti nell'intervento alla Camera previsto per l'11 giugno? Dov'era finita la borsa da cui non si separava mai? Cosa conteneva? Chi era stato, quindi, a ordinarne l'assassinio, e chi avrebbe tratto vantaggio dalla sua sparizione dalla scena pubblica?
Un uomo che con il suo coraggio continua ancora oggi a guidarci e ispirarci.
Gigliola Alvisi vive, legge e scrive a Padova. Quando non è nella sua casa sull'argine del fiume, è in giro per scuole e biblioteche a chiacchierare di libri con i bambini e i ragazzi. Ha un marito reporter, due figli grandi e un cane saggio a macchie bianche. I suoi romanzi sono stati tradotti all'estero e hanno vinto numerosi riconoscimenti, tra cui, nel 2015, il Premio Il Battello a Vapore con Piccolissimo me.