"I neri hanno il ritmo nel sangue", "oggi sono incavolato nero", "i neri sono scansafatiche". A scuola, come nella vita di tutti i giorni, nei giornali, nei libri e nelle canzoni, le persone nere sono ancora raccontate attraverso generalizzazioni basate sul sentito dire e su considerazioni di natura razzista. La verità è che sono numerosi gli uomini e le donne afro-discendenti che hanno contribuito alla crescita dell'Italia, fin dall'antichità. Dall'imperatore romano-libico Caracalla al filosofo romano-algerino Agostino d'Ippona, fino all'ex schiavo italo-etiope Benedetto il moro, patrono di Palermo. Per non parlare degli eroi che hanno dato la vita per l'Unità dell'Italia, come il partigiano italo-somalo Giorgio Marincola, o delle tante donne determinate e intelligenti, come Elvira Banotti, coraggiosa e controversa giornalista italo-eritrea.
Le persone afrodiscendenti che hanno lasciato un segno indelebile nella Storia d'Italia sono tantissime, e questo libro ci aiuta a ricordarle, abbandonando ogni pregiudizio.
Marilena Umuhoza Delli è una fotografa, autrice e regista italo-ruandese, il cui lavoro è stato pubblicato in tutto il mondo, dal "New York Times" ad Al Jazeera. Ha scritto quattro libri sulla sua esperienza di donna afrodiscendente in Italia, conduce su Radio Radicale un programma nazionale dedicato alle eccellenze afrodiscendenti e scrive per "Vanity Fair". Nel 2020 è stata inserita tra le cinquanta donne dell'anno da "D-Repubblica" e nel 2023 è stata nominata Community Leader of Change ai Black Carpet Awards, organizzati da "Vogue" e AFW.