Lucida, acuta, profetica: un'analisi del primo conflitto in Ucraina, della russofobia 2.0 e della crisi dell'Occidente.
In questo saggio profetico di quache anno fa, Giulietto Chiesa conduce un'approfondita analisi controcorrente, in cui mette a fuoco le responsabilità dell'Occidente, impantanato in un tracollo senza precedenti: economico, finanziario, ambientale, ma anche valoriale e politico. Per Chiesa, già da tempo la leadership usa mostra la guardia. Per mascherare la propria debolezza, cerca un nemico su cui scaricare responsabilità e colpe, qualcuno di cui avere paura. La Russia è quel nemico. Lo è stato in passato e torna a esserlo ora, con il suo uomo forte Vladimir Putin alla guida. Ma e se la russofobia 2.0 fosse solo uno specchio in cui, deformata, si riflette la crisi occidentale? Sono considerazioni che non si possono eludere oggi, proprio oggi che la guerra infuria. Conoscere il recente passato, ripercorrerne gli eventi, smascherare le retoriche propagandistiche: forse la strada per la pace passa solo dalla comprensione di ciò che è stato. Sempre che si sia ancora in tempo. «La "russofobia 2.0" ci segnala che è in preparazione un'altra guerra, ma incomparabilmente più pericolosa per l'esistenza stessa dell'Uomo.»
Giulietto Chiesa è uno dei più noti giornalisti italiani. È stato corrispondente da Mosca per vent'anni per L'Unità e La Stampa. Ha collaborato con tutti i principali canali televisivi italiani, dal TG5 al TG1 al TG3. È commentatore per le più importanti emittenti tv russe. È l'unico giornalista italiano a essere più volte citato nell'autobiografia di Mikhail Gorbaciov, che ha più volte intervistato. Tiene un blog per Il Fatto Quotidiano. Scrive per il sito megachip.globalist.it. È fondatore e direttore della web tv Pandoratv.it. Esperto di politica internazionale, studioso della comunicazione, ha fondato il movimento politico-culturale Alternativa. Tra i suoi titoli ricordiamo La guerra infinita, Superclan (con Marcello Villari), Barack Obush (con Pino Cabras) e, per Piemme, il bestseller Zero, Invece della catastrofe, È arrivata la bufera.
Questo suo nuovo libro esce in contemporanea anche in Francia, dove l'autore è stato invitato come ospite al Salone del Libro di Parigi, e in Russia.