Cassandra ha tredici anni, un nome da tragedia greca (idea geniale di sua madre), capelli rossi, una salopette non esattamente alla moda e due amici fidatissimi: Gemma, maglioncini di lana e verità taglienti, e Michi, appassionato di giochi da tavolo e affetto dalla distrofia muscolare di Duchenne. Insieme formano un trio di outsider autoironici, intelligenti, affezionati... e completamente fuori dai radar dei popolari. Tre anni fa, all'inizio della prima media, la prof d'italiano ha fatto scrivere alla classe una "lettera al futuro", con dentro cinque desideri. Cassandra ora è in terza media e non se li ricorda quasi più. Tranne uno: baciare il ragazzo dei suoi sogni. Quel bacio arriva davvero. Ma non è come nei sogni. È l'inizio di un'umiliazione virale. Quando tutto sembra crollare, Cassandra capisce che restare invisibile non la proteggerà più. Ha bisogno di trovare una voce, di scrivere una nuova lista, di provare (almeno una volta) a scegliere chi vuole diventare!
Dopo essersi formata nelle agenzie pubblicitarie facendo praticamente tutto quello di cui c'era bisogno, decide di cambiare aria e si mette a studiare sceneggiatura. Inizia a lavorare a qualche serie Tv, ma si rende conto che non fanno per lei (la scelta di non avere la televisione in casa avrebbe potuto farglielo sospettare). Oggi scrive libri anche come ghostwriter e si occupa di comunicazione con la sua società di consulenza. Per Il Battello a Vapore ha pubblicato anche Dadieci e Dora per sette.