«Non siate mai uomini e donne tristi!». Con questa esortazione papa Francesco si rivolgeva alla folla dei fedeli accorsi in piazza San Pietro a pochi giorni dalla fine del Conclave. E continuava: «La gioia dei cristiani non nasce dal possedere tante cose, ma dall’aver incontrato una Persona, Gesù, e dal sapere che con Lui non siamo mai soli, anche quando il cammino della vita si scontra con ostacoli che sembrano insormontabili».
Fin dall’inizio del pontificato, papa Bergoglio ha voluto dare un’impronta di solarità al suo annuncio del Vangelo. Il nuovo papa si è imposto all’attenzione del mondo scardinando i protocolli e infondendo al proprio stile umanità e semplicità. Sempre pronto al sorriso, alla battuta e a riconoscere candidamente le proprie “debolezze” – mai si era sentito un pontefice ammettere di amare il tango e di aver promesso eterna fedeltà a una squadra di calcio, il San Lorenzo de Almagro di Buenos Aires – papa Francesco è entrato nel cuore dei credenti e di tantissimi non credenti, che hanno riconosciuto in lui un pastore buono, un fratello.
In questo piccolo scrigno il lettore troverà incastonate le sue più belle riflessioni sui grandi temi dell’esistenza e della fede, piccole perle in cui vibra un continuo richiamo alla gioia e un forte incitamento alla speranza. Un libro prezioso per conoscere l’insegnamento genuinamente biblico del papa che sta cambiando il volto della Chiesa.
Jorge Mario Bergoglio, nato a Buenos Aires nel 1936, dal 13 marzo 2013 è il 266° papa della Chiesa cattolica. Ha preso il suo nome di pontefice da Francesco d'Assisi, perché è "l'uomo della povertà, l'uomo della pace".
Con Piemme ha pubblicato, tra gli altri, Il nome di Dio è Misericordia. Una conversazione con Andrea Tornielli (tradotto in 100 paesi) e Dio è giovane. Per il Battello a Vapore Laudato si'. L'enciclica raccontata ai ragazzi, Le più belle storie del Vangelo e A come Amore, B come Bambino.