Giocherellare in continuazione con l'anello mentre qualcuno ci parla, allontanare un invisibile granello di polvere dalla giacca prima di rispondere a una domanda, accarezzarsi il mento in attesa di prendere una decisione Sono tanti i gesti che spesso compiamo senza rendercene conto, eppure ognuno di essi ha un significato preciso e rivela spesso qualcosa di importante. Le parole possono ingannare; il corpo, però, non sa mentire. Parla una lingua che dà voce alle emozioni più profonde e più vere. Esprime quello che le parole non sanno o non vogliono dire. Diventa allora importante imparare a cogliere e interpretare il modo in cui una persona ci stringe la mano, si siede di fronte a noi o capire perché continua a toccarsi il volto mentre ci parla. I suoi gesti possono rivelarci se dietro all'adesione a una nostra proposta si cela una sincera approvazione, un disagio più o meno profondo oppure se il nostro interlocutore ci sta spudoratamente mentendo. Ma non solo. Conoscere il linguaggio segreto del corpo significa anche imparare a conoscere meglio noi stessi, scoprire quando ricorriamo ad atteggiamenti di chiusura o riusciamo a esprimere sicurezza e decisione. E può aiutarci a trovare strumenti e modi per rendere la nostra comunicazione più vera e efficace.
Anna Guglielmi, giornalista e scrittrice, psicosintetista di formazione, tiene corsi e work-shop di comunicazione verbale, non verbale e fisiognomica. Laureata in Lingue e Letterature Straniere, ha conseguito una seconda laurea con relativo Master americano in Psicosintesi. È docente presso il Centro di Milano dell'Istituto di Psicosintesi, vive e lavora a Milano. Per Piemme ha pubblicato anche Il linguaggio segreto del corpo e Il linguaggio segreto del volto.