
Chopin
Estate 1939. Il mondo è sull'orlo dell'abisso, ma Miranda non lo sa quando con la madre raggiunge la tenuta del nonno, il marchese Ugo Soderini. Il bosco misterioso che circonda Villa Ada è il teatro perfetto per le avventure con Lapo, il nipote del fattore, le scoperte pericolose, il primo, innocente bacio. Ma il bosco, che compare sempre nei quadri del nonno, è anche il luogo abitato dalle creature parlanti che l'anima di bambina vede o crede di vedere. Miranda, ormai novantenne, ci racconta la luce magica che rischiara quella porzione di mondo. Tornare con i ricordi a quella ragazzina che ancora non ha vissuto, sofferto, perduto è più che una consolazione, è un antidoto. È l'incantesimo di una giovinezza improvvisa.