Lui si chiama Publio Cornelio Scipione, ma i posteri lo conosceranno con un solo nome: l’Africano. A lui – in un momento terribile per la Repubblica – il compito di rimettere la Storia sulla retta via e proteggere Roma dalla minaccia più grande: quella di Cartagine.
Ma i nemici si annidano anche a Roma, dove il senatore Quinto Fabio Massimo, con un colpo da maestro, obbliga Scipione ad accettare una missione apparentemente senza speranza: condurre le legioni V e VI, le cosiddette “legioni maledette” stanziate in Sicilia, in una campagna contro Asdrubale Barca, fratello di Annibale. Così Quinto Fabio Massimo pianifica, in realtà, di disfarsi dell’Africano. Ma il giovane Scipione ha più di una freccia al suo arco, e una disfatta apparentemente certa si trasformerà nell’inizio di un trionfo senza pari.
Da un autore da un milione di copie solo in Spagna, una saga straordinaria, che fa rivivere con maestria le gesta dei grandi di Roma, consegnandoci un romanzo epico e di grande respiro, come la Storia stessa.
Santiago Posteguillo è uno dei maggiori scrittori di romanzi storici al mondo, con un milione di copie vendute solo in Spagna. L'Africano è il suo esordio, primo di una saga di straordinario successo su Scipione, di cui fanno parte Invicta Legio, Il tradimento di Roma e La fine di Scipione. I successivi L'Ispanico, Circo Massimo, L'ira di Traiano, La legione perduta e L'ultima vittoria raccontano le gesta di Traiano. A Iulia. Storia di un'imperatrice (vincitore del Premio Planeta 2018) segue nel 2020 L'imperatrice che sfidò gli dei, il secondo volume della serie.