Giovanni Impastato
Oltre i cento passi
È la primavera del 1977 quando Peppino Impastato, insieme a un gruppo di amici, inaugura Radio Aut, una radio libera nel vero senso della parola. Da Cinisi, feudo del boss Tano Badalamenti, e dall'interno di una famiglia mafiosa, Peppino scuote la Sicilia denunciando i reati della mafia e l'omertà dei suoi compaesani. Una voce, la sua, talmente potente che viene fatta tacere per sempre. Ma, in realtà, la voce di Peppino da allora non ha mai smesso di parlare, di lottare, di illuminare una strada lunga, ma che oggi è percorsa ormai da migliaia di persone. Per la prima volta, Giovanni, fratello di Peppino, che ne ha raccolto il testimone, fa il punto della situazione delle mafie - e delle antimafie - in Italia.
Giovanni Impastato, nato a Cinisi nel 1953, è fratello minore di Peppino, ucciso dalla mafia nel 1978. È tra i fondatori di Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato, impegnata nella sensibilizzazione e nel contrasto alla criminalità organizzata.
Vauro è nato a Pistoia nel 1955 e vive a Roma. Giornalista, scrittore, vignettista satirico, per Piemme ha pubblicato, tra l'altro, Storia di una professoressa, e la raccolta dei suoi reportage narrativi La trilogia della luna. Nel 2016 ha ricevuto il premio Musica e Cultura assegnato da Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato.