
Laura Imai Messina
L’Isola dei battiti del cuore
Alle porte di Tōkyō, in una cittadina lambita dall'oceano e circondata dalle montagne, sorge la casa dove Shūichi ha trascorso l'infanzia e dove ha appena fatto ritorno. Shūichi è un noto illustratore, ha quarant'anni e una cicatrice in mezzo al petto. È ossessionato dal proprio cuore che si ausculta ogni sera e dalle memorie confuse che ha del passato. Sua madre, per proteggerlo dai dispiaceri, ne ha manipolato i ricordi d'infanzia: di tutti i suoi piccoli drammi gli ha sempre raccontato una versione migliore. Ma se non si ha la certezza di aver sofferto in passato e di avercela fatta, da dove si ricava il coraggio di tentare ancora? È allora che Shūichi si accorge di un misterioso bambino che si aggira intorno alla casa. Questa strana presenza fa nascere in lui molte domande: chi è quel bambino che lo osserva e perché ha scelto la sua casa? E soprattutto: come si pesca un pesce-bambino? Shūichi scopre che il pesce-bambino si chiama Kenta, ha otto anni e vive prodigiose avventure nella solitudine più assoluta. Ma il pesce-bambino che è Kenta e il disegnatore surfista che è Shūichi stringono giorno dopo giorno una straordinaria amicizia e quell'incontro cambierà per sempre la loro vita. Li porterà in un luogo che batte al ritmo del cuore, pronunciato in tutte le lingue del mondo. È Teshima, un'isoletta remota nel sud-ovest del Giappone, dove sorge l'Archivio dei Battiti del Cuore.
LAURA IMAI MESSINA è nata a Roma. A ventitré anni si è trasferita a Tōkyō, dove ha conseguito un dottorato in Letteratura. Insegna presso alcune tra le più prestigiose università della capitale giapponese. È autrice di romanzi, saggi e storie per ragazzi. Ha esordito con successo nel 2014 con Tōkyō Orizzontale, a cui è seguito nel 2018 Non oso dire la gioia. Nel 2020 sono usciti Quel che affidiamo al vento, caso editoriale in corso di traduzione in trentun Paesi, di cui nel 2021 è stata pubblicata anche l'edizione illustrata (tutti per Piemme), e il saggio Tōkyō tutto l'anno (Einaudi). Del 2021 anche la pubblicazione de Le vite nascoste dei colori (Einaudi) e Goro Goro (Salani) con il quale ha vinto il Premio Laura Orvieto per la Letteratura per ragazzi. Collabora con numerosi inserti culturali italiani, con la NHK e insegna presso la Scuola Holden. Vive tra Kamakura e Tōkyō con il marito e i figli.